Il convegno “Siracusa il regno del possibile: Rigenerazione Urbana e Sviluppo Sostenibile”, organizzato da Ance Siracusa, ha discusso il futuro della città con vari enti e istituzioni coinvolte.
I temi trattati hanno incluso infrastrutture verdi, città positive per la natura, tecnologie adattive, rigenerazione urbana e edilizia residenziale pubblica, il ruolo di Siracusa nel sistema portuale della Sicilia orientale, la riconnessione ecologica del waterfront, e un nuovo parco urbano nell’ex scalo ferroviario.
Il presidente di Confindustria Siracusa, Gianpiero Reale, ha evidenziato l’importanza di trasformare aree abbandonate in luoghi vitali per lo sviluppo sostenibile. Paolo Augliera di Ance Siracusa ha parlato della collaborazione con l’Università di Catania per immaginare il futuro della città e presentare progetti di rigenerazione agli stakeholder istituzionali.
Il sindaco Francesco Italia ha elogiato i progetti di rigenerazione urbana della sua amministrazione, realizzati in collaborazione con Ance. Edo Ronchi della Fondazione Sviluppo Sostenibile ha sottolineato l’importanza di riportare la natura in città, mentre il prof. Fabrizio Tucci ha fornito esempi europei di città resilienti. Consuelo Nava ha parlato della necessità di una legge sulla rigenerazione urbana e dell’uso delle tecnologie digitali. Gianfranco Pignatone ha presentato il progetto della nuova stazione di Siracusa, e Francesco Di Sarcina ha discusso la visione integrata della città e del mare, con Luigi Alini che ha collegato il tutto ai cambiamenti climatici nella Sicilia orientale.
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